Emicrania

Sintomi dell’Emicrania

Molti utilizzano i termini emicrania e mal di testa come se fossero sinonimi, mentre l’emicrania è molto peggio di un brutto mal di testa.

Scopri quali sono le differenze e come trovare sollievo in caso di attacco.

È emicrania o il mondo sta finendo?

Il mal di testa è una delle caratteristiche principali dell’emicrania, e anche uno dei motivi per cui le persone confondono così spesso questi due termini.

Tuttavia, mentre un semplice mal di testa può essere relativamente lieve e ignorabile, l’emicrania è debilitante e di solito chi ne soffre deve restare sdraiato per ore in una stanza buia.

I sintomi dell’emicrania variano da persona a persona e a seconda della tipologia, ma i più frequenti sono nausea, vomito, ipersensibilità alla luce o agli odori e alterazioni della vista, oltre al classico mal di testa.

Alcuni vedono luci sfarfallanti o linee davanti agli occhi, definite aura.

Se non curato, un attacco di emicrania può durare da 4 a 72 ore.

Inutile dire che un attacco di emicrania è una condizione debilitante che non consente di svolgere le normali attività quotidiane né di lavorare.

Al momento non se ne conoscono le cause precise,

ma la predisposizione genetica, definita anche ereditarietà, è una delle più probabili.

Se entrambi i genitori soffrono di emicrania, il rischio che anche i figli possano svilupparla è elevato.

Questo rischio ereditario scende se solo uno dei genitori soffre di emicrania.

La vulnerabilità a un nuovo attacco di emicrania varia nel tempo ed

è influenzata da molti fattori.

Tra questi: stress mentale prolungato, alterazioni dei livelli ormonali, stanchezza, consumo di determinati alimenti, cambiamenti climatici, cui si aggiungono fattori personali che possono ulteriormente favorire un attacco.

Se l’insieme delle cause è abbastanza forte, il soggetto sarà colpito da un attacco di emicrania.

Spesso l’arrivo di un attacco è segnalato da numerosi sintomi che possono mettere in guardia.

Esserne consapevoli può aiutare ad alleviare la gravità dell’emicrania, perché è possibile adottare le misure consigliate dal proprio medico.

Seguire sempre le istruzioni del proprio medico su come affrontare un attacco di emicrania e adottare le misure preventive consigliate.

Migliorare il proprio benessere generale dormendo, alimentandosi in modo corretto ed effettuando regolare attività fisica può nel lungo periodo aiutare a evitare, o quantomeno ridurre, gli attacchi di emicrania.